Fare un percorso sul metodo di studio significa "fare ripetizioni"?
No, lavorare sul metodo i studio e fare ripetizioni sono due attività molto differenti. Vediamo alcuni aspetti distintivi:
Obiettivo: imparare a studiare
Studiare significa apprendere in modo intenzionale, essere attivi e consapevoli nell'analisi del materiale, nell'elaborazione delle informazioni, nella memorizzazione e in fase di recupero di ciò che ho memorizzato.
Focus: strategie e consapevolezza
I compiti e le materie da studiare sono un mezzo per imparare ad usare mappe, schemi, riassunti, colori, fare collegamenti, associazione di idee, parole chiave. Si può imparare ad utilizzare gli strumenti compensativi, a conoscere ed utilizzare lo stile di apprendimento preferito.
Competenze trasversali
Quello che imparo lo posso applicare a diverse materie ed è un investimento che mi tornerà utile per tutto il mio percorso scolastico.
Tagliato su misura
Il professionista è un esperto di processi di apprendimento e aiuta lo studente "Filippo" a trovare il metodo più efficace per lui; lo stesso metodo può non essere efficace per il suo amico "Luca". A seconda dei casi, lo specialista può ritenere utile associare al percorso sul metodo di studio delle sessioni di potenziamento oppure delle riflessioni sugli aspetti emotivo-motivazionali coinvolti.
Durata variabile
La pianificazione di un percorso sul metodo di studio chiama in causa molte variabili che vanno concordate con lo studente e la famiglia. In generale, perchè un metodo si consolidi e diventi efficace occorre sperimentare, mettersi alla prova, aggiustare il tiro, riprovare, finché non si individua il metodo migliore. Questo può richiedere anche diverse settimane con incontri di 1-2 volte a settimana.
Obiettivo: farsi rispiegare
Se un argomento è poco chiaro o mi sono perso dei pezzi a causa di assenze o altro (ecco perché "ripetizioni", si ripete tale e quale), finire i compiti assegnati di una o più materie.
Focus: i contenuti
Se non ho capito la fotosintesi clorofilliana, me la faccio rispiegare da un insegnante o un esperto della materia, prenderò degli appunti per integrare quelli che ho già e se ho ancora qualche dubbio posso chiedere spiegazioni ulteriori.
Competenze specifiche
Quello che imparo sulla fotosintesi clorofilliana non mi aiuta a capire meglio la scoperta dell'America o l'analisi logica.
Generico
Se l'argomento è la fotosintesi clorofilliana, sarà quello per qualsiasi studente che non l'ha capito, quindi l'esperto di ripetizioni spiegherà le stesse cose a Filippo, Luca, Chiara e Matilde. La personalizzazione può avvenire nei contenuti: Filippo può non aver capito cos'è la clorofilla e Matilde non sa cosa sono i cloroplasti.
Durata definita
Se siamo a lunedì e devo imparare la fotosintesi clorofilliana per la verifica/interrogazione che è giovedì è molto probabile che pianificherò 1 o 2 ripetizioni. Se sono uno studente particolarmente diligente, mi attiverò per tempo, ma una volta capito l'argomento non servirà continuare ad andarci.
Come si capisce se serve intraprendere un percorso sul metodo di studio?
Un percorso sul metodo di studio è utile quando lo studente:
studia tante ore, ma con scarsi risultati;
ha buoni risultati, ma non riesce a concedersi spazi per gli svaghi;
non riesce ad organizzarsi;
si ripete spesso pensieri disfunzionali come "non sono intelligente", "è colpa dell'insegnante/del compito difficile...", "sono andato bene per un colpo di fortuna", "spero di prendere la sufficienza così mamma e papà sono contenti"...
usa da sempre lo stesso metodo e non riesce ad adattarlo alle nuove esigenze;
usa lo stesso metodo per tutte le materie, ma con scarsi risultati;
si fa prendere dall'ansia e non conclude nulla;
si distrae molto spesso con il telefono, studiando in modo discontinuo;
è sempre stanco;
non sa come utilizzare gli strumenti compensativi (es. audiolibri, sintesi vocale, mappe...).
A che età è consigliato un intervento sul metodo di studio?
Dipende dai casi. In generale intervenire sul metodo di studio può essere utile a partire dalle ultime classi della scuola primaria, anche se solitamente lo studente inizia a sentire l'esigenza di apprendere un metodo più efficace quando aumenta il carico di lavoro, quindi nel passaggio alla scuola secondaria di primo grado. È sicuramente una scelta molto sentita dai ragazzi più grandi, dalle scuole superiori all'università.